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Il piazzale presentava uno stato di degrado generale , insufficiente alla sua reale potenzialità come luogo di aggregazione e come punto panoramico d’osservazione. L’intervento è stato finalizzato alla riqualifica di uno spazio caratteristico/panoramico e alla migliore fruibilità, come punto di aggregazione sociale. Al fine di eliminare tutte le possibili barriere architettoniche e  aumentare la fruizione del piazzale anche da parte dei più piccoli, come accessi principali, sono state realizzate due rampe, in selci di porfido, così da  entrare a far parte del disegno della pavimentazione del piazzale. A protezione di questi accessi, è stata realizzata una siepe di verde delineata a terra da un ciglio in travertino. Un’ulteriore protezione dal traffico veicolare del piazzale, disposto a una quota più alta rispetto alla sede stradale, è rappresentata dalla realizzazione di quattro siepi di verde, o quinte, disegnate a terra da cigli di travertino inseriti nella pavimentazione, situati alla stessa quota di quest’ultimo. Il modulo quadrato della griglia avente gli assi principali paralleli ai lati della piazza, viene disegnato a terra tramite l’utilizzo di cigli in travertino. Le specchiature interne formate dalla griglia stessa, che se ne ricavano, sono pavimentate attraverso  l’impiego di selci in porfido (materiale tipico del luogo), posti in opera secondo la diagonale del modulo. Lo spazio d’aggregazione è stato definito dall’intersezione tra l’incrocio secondo la parallela alla griglia del percorso panoramico e la perpendicolare al lato lungo della piazza, caratterizzato dalla presenza di prismi in travertino, costituenti un segno a terra, che richiamano la maglia sottostante. In questo spazio è stata prevista la messa a dimora di alberi “platanus orientalis” e panchine  su un apposito piano di travertino, con la particolarità di essere orientate secondo un ideale cono visivo. Un ulteriore spazio di seduta è garantito dalla presenza di panchine, posizionate parallelamente alla strada, poggianti direttamente sulla pavimentazione del piazzale. L’illuminazione è stata adeguata alla nuova funzione, da punti luce disposti a terra e collocati alla base di un muretto ogni due, muretti che delimitano i tre lati del piazzale, da fari a terra in corrispondenza delle alberature e dalla sostituzione degli attuali pali dell’illuminazione stradale con lampioni di arredo.

Comune di Monte Porzio catone (RM)

2002-2003