CONCORSI 5
CONCORSI 5
RELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA
A) Articolazione dell’idea progettuale e descrizione dell’opera
Il tema del concorso è la realizzazione della nuova Scuola Primaria dell’ “Istituto Comprensivo di San Giovanni Marignano”. La progettazione del polo vede entrare in gioco vari fattori, in grado di condizionare tanto le scelte compositive quanto la stesura di un programma funzionale coerente con la realtà urbana: dotazioni funzionali e infrastrutturali, esigenze didattiche, preesistenze urbane e ambientali, diventano elementi conduttori del progetto, configurandolo come un organismo complesso. Progetto e contesto ambientale-urbano sono in stretta connessione tra loro poiché l’uno si plasma sull’altro: l’architettura diventa il contenitore in cui i bambini possono esprimere liberamente la propria creatività; diventa perciò obiettivo principale del progetto “proteggere”questi spazi dal vicino contesto. L’idea progettuale caratterizzata in alzato da un gioco di incastri di vuoti e di pieni, si articola in due lotti dalle forme lineari, facilmente modulabili, e da due corti protette interne, ponendo come obiettivo principale la comunicazione immediata, enfatizzata dai colori, dai materiali e dalla luce. Studiata l’area d’intervento e individuati i vincoli egli obiettivi, la scuola si è delineata quasi naturalmente secondo una moltiplicazione di spazi didattici e aree verdi semicoperte che seguono uno schema funzionale e distributivo chiaro e flessibile, ponendo l’ingresso su via Ferrara avente a disposizione i parcheggi. La flessibilità dello schema funzionale del complesso permette alle diverse attività di poter essere modificate nel tempo a seconda delle diverse esigenze didattiche, offrendo la possibilità alla direzione scolastica di distribuire il primo ciclo al piano terra, in modo da garantire l’opportunità ai bambini piccoli di poter sfruttare al meglio l’uscita diretta nell’area verde per attività ludiche e di scambio relazionale tra bambini di diversa età.
B) Indicazioni progettuali:
1 – sul rispetto della sicurezza con particolare attenzione all’aspetto sismico;
Il progetto strutturale è stato redatto, oltre che in conformità ai Disposti Normativi vigenti e con riferimento alle scelte di carattere architettonico ed impiantistico, nel pieno rispetto della Normativa Sismica vigente. Oltre a quanto sopra i criteri impiegati nella progettazione dell’ impianto strutturale dei complessi edilizi sono stati indirizzati al raggiungimento degli obiettivi individuati dal bando di gara con espresso riferimento ai seguenti punti:
- elevare la “performance” del sistema strutturale;
- massimizzare la flessibilità, la funzionalità, l’efficienza e nel contempo minimizzare gli oneri di gestione e manutenibilità;
- riduzione dei tempi di esecuzione delle opere.
La tecnologi costruttiva, con elementi prefabbricati(X-LAM), risponde essenzialmente a caratteristiche di funzionalità, rapidità e semplicità di montaggio, impiego di elementi con garanzia del processo di qualificazione dei prodotti e dei materiali impiegati, ad elevate prestazioni strutturali, soprattutto nei confronti delle azioni sismiche, offerte da una struttura iperstatica tridimensionale dotata di elevata duttilità e capacità dissipativa con ridotte deformabilità. La struttura è conforme alle norme di igiene edilizia, della sismica e del risparmio energetico con utilizzo di soluzioni e materiali innovativi attraverso una edilizia non tradizionale idonea all’uso scolastico.
2 – sul tema del benessere;
Le pareti interne ed esterne saranno di tipo fonoisolante e rispondenti alle esigenze delle aule: durabilità, comfort acustico, termico e visivo. Il sistema a secco prevede pareti rivestite su entrambi i lati di lastre di gesso ed isolate internamente con pannelli in lana minerale.
Il controsoffitto delle aule è stato studiato con materiali che soddisfino i requisiti richiesti dalla normativa.I materiali e le soluzioni coniugano le necessità prestazionali al fine del miglioramento dei requisiti acustici passivi cogenti e quelle di comfort acustico. Le pareti di tamponamento perimetrali e i pannelli del controsoffitto e delle pareti interne risolvono in maniera ottimale le problematiche acustiche e conferiscono all’aula un aspetto confortevole. Le aule saranno dotate di ventilazione meccanica controllata per soddisfare i ricambi d’aria richiesti dal D.M.18/12/1975; I’aria immessa nei singoli ambienti sarà trattata da sistemi di filtrazione così da consentire alti parametri di purezza e condizioni microclimatiche consone a un ambiente scolastico salubre. La diffusione del vettore termico avverrà con un impianto a pannelli radianti a pavimento, questo per garantire un maggiore comfort grazie ad una distribuzione delle temperature omogenea. L’alimentazione dei pannelli sarà a bassa temperatura, durante il periodo invernale i pannelli radianti copriranno l’intero carico termico; in estate saranno alimentati dal vettore frigorifero in modo da non avere mai una temperatura superficiale del pavimento inferiore a 22°C.
3 – sulla sostenibilità energetica e ambientale;
L’installazione dell’ impianto fotovoltaico sulla copertura piana garantirà la piena autosufficienza del fabbisogno energetico dell’edificio, il sistema sarà centralizzato e implementerà le diverse funzioni di controllo automatico degli apparecchi illuminanti in base alle esigenze. Dal punto di vista dell’eco sostenibilità per la produzione del campo fotovoltaico, occorre sommare il minor consumo ottenuto con i sistemi di gestione intelligente dell’illuminazione con un risparmio che equivale ad una minor emissione in atmosfera di Co2. Dato lo scarso fabbisogno di acqua calda sanitaria nel corpo scuola, si installerà su ciascun piano un boiler operante in pompa di calore.
Per ridurre i consumi idrici, sarà previsto un sistema di recupero delle acque meteoriche che verranno convogliate in serbatoi in polietilene interrati; le acque accumulate serviranno la rete separata di alimentazione delle cassette WC e la rete di annaffiamento.
4 – sul ciclo di vita.
La scelta operata sulla tipologia della struttura in legno (X-LAM) produce un innalzamento delle prestazioni del sistema strutturale per:
- garantire la funzionalità e la durabilità per 100 anni e solo dopo tale periodo saranno necessari interventi di manutenzione straordinaria;
- resistere ad un’azione sismica con periodo di riferimento di 200 anni.
La costruzione della scuola, oltre a rispettare lo stato limite di salvaguardia della vita SLV, garantisce lo stato limite di operatività SLO, per cui, a fronte di un evento sismico, la costruzione non subisce danni significativi e può essere utilizzata senza interruzioni di funzionalità. Le scelte ed i criteri di progettazione adottati per la realizzazione del sistema strutturale, producono un significativo valore aggiunto sia per l’ Amministrazione Comunale, che per la collettività, offrendo l’opportunità di avere sul territorio un complesso edilizio che possa essere utilizzato anche come sede di funzioni pubbliche.
C) Rispondenza del progetto alle esigenze pedagogiche e alle istanze di innovazione didattica;
La pianta, con la sua forma rettangolare, consente una grande fluidità dei percorsi e una forte relazione tra i luoghi/spazio esterni ed interni. Ne risulta una successione di spazi in grado di offrire varianti nell’uso quotidiano, adattandosi alle esigenze didattiche, alle condizioni climatiche esterne e agli eventi estesi al coinvolgimento di genitori (Gradonata/Teatro). Nella definizione degli spazi interni, oltre che degli aspetti dimensionali previsti dalla normativa vigente, si è tenuto conto degli obiettivi della scuola primaria, i quali si propongono fini di “educazione, di sviluppo della personalità, di assistenza e di preparazione alla frequenza della scuola di secondo grado, integrando l’opera della famiglia”.
Tenendo presenti le attività previste nella scuola primaria contraddistinte in:
- ordinate (svolte a banco);
- libere (motorie o ludiche).
Gli spazi sono concepiti in modo da garantirne la flessibilità, tutti gli ambienti sono a contatto conl’esterno e illuminati dalla luce naturale.
- Le attività ordinate (silenziose) saranno svolte in ambienti dedicati ad una sola sezione;
- Le attività libere saranno svolte nella propria sezione o usando gli spazi comuni (laboratori o cortiinterne).
D) Percorso di partecipazione prospettato;
La scuola attraverso la Biblioteca Comunale, crea quel rapporto scuola/territorio elemento principe dell’intera progettazione.La biblioteca nell’orario scolastico è ad uso prevalente della scuola ed attraverso la realizzazione di collegamenti modulabili trova a suo servizio ambienti che le permettono di poter offrire al territorio quelle risposte di cui la collettività necessita.Lo scambio culturale dell’organismo si estende in ulteriori fasce orarie, e il Comune così facendo avrà uno spazio di cui ora è carente.La biblioteca rappresenta l’elemento attrattivo del complesso ponendosi, con il suo volume a sbalzo, in rilevanza architettonica.
E )Inquadramento urbanistico e apertura degli spazi scolastici al territorio.
L’edificio è ubicato in una zona dotata dei principali servizi: rete idrica, fognaria ed elettrica. L’area è disposta in una zona semicentrale ed è dotata di parcheggi e collegamenti ciclabili e pedonali con il territorio circostante. Il nuovo edificio sorgerà all’interno del polo scolastico esistente in un territorio estremamente frazionato e dispersivo.La biblioteca al suo interno rappresenta il nodo di congiunzione tra la cittadinanza e la scuola stessa, prolungando l’utilizzo della struttura ben oltre l’orario scolastico e fornendo così un ulteriore servizio alla collettività.
2018